Il Cluster è composto da rappresentanti dell'industria, dell'artigianato e del mondo accademico, affiancati da soggetti chiamati allo sviluppo dei territori.
Le aree forestali, polmone verde ma anche elemento strategico delle politiche di sviluppo, coprono quasi 12 milioni di ettari in Italia, pari al 36% circa del territorio. Le attività produttive legate alla selvicoltura e all'industria del legno e della carta valgono circa l'1% del Pil: obiettivi del Cluster sono promuovere l'utilizzo di materia prima italiana, diffondere innovazione nel settore e condividere esperienze di sviluppo.
“Il Cluster sarà molto operativo – spiega Nicoletta Azzi – con l’obiettivo non di rappresentare il comparto, ma di realizzare progetti nazionali ed europei per il comparto, oltre che di dare indicazioni al ministero. Oggi non esiste una mappatura completa delle foreste italiane, con dati omogenei sulla consistenza del patrimonio boschivo e su come questo possa alimentare le varie filiere del legno. Il nostro primo atto sarà raccogliere i dati di enti pubblici e privati, associazioni di settore e università, validarli e metterli a disposizione di tutti”.
La vicepresidenza di Nicoletta Azzi rappresenta un riconoscimento dell’impegno di Panguaneta, da sempre in prima linea per promuovere una gestione sostenibile delle risorse forestali, sia direttamente sia attraverso il sostegno a progetti di conservazione delle aree boschive naturali e di tutela della biodiversità.